perche SUNDAY?
semplice è un titolo di una fotografia o meglio di un istant conceptual, come chiamo io chi si rappresenta come selfportrait voluto e visionario per gli occhi dello spettatore, dicevo quindi che sono rimasto bloccato o meglio i miei occhi si sono fermati in una immagine grande di memoria e mi ha colpito lo sguardo, mi ha colpito la figura impressionata non sapevo cosa poteva rappresentare il Sunday ma certamente è stato qualcosa che la stessa autrice ha definito bene nello scatto.
allora, ho immediatamente, in pochissimi istanti, controllato l'autore o meglio l'artista e ho visto bellissime foto, quasi tutte in bianco e nero, sono rimasto folgorato dalla bellezza della luce dalla bellezza di questo sguardo, profondo, poetico, passionale, sensuale e senza ombre di dubbio erotico. Preso dall'istinto, ho commentato le sue foto, lo faccio sempre quando mi colpisce una forma d'arte, non vedo altro, la mia mente mi fa immaginare, amo la luce ed il suo chiaro scuro, le ombre, non guardo mai la tecnica come molti sanno, ma perche non ha una logica la tecnica, nel virtuale la logica è il tempo, l istante, il movimento, se colpisce o ti lascia immaginare. Non amo scrivere senza logica, per cui preso da coraggio le ho scritto in privato facendole i complimenti per le foto, e trovo una persona squisitamente forte e anche modesta, non si definisce fotografa (ma sbaglia a mio modesto parere) e abbiamo parlato sulla sua fotografia sulle sue espressioni, sul suo modo di essere ma che diventa modo di essere di tantissime persone, niente a che vedere con un nudo cosiddetto per gli occhi, non vedo nudità "vuote", vedo forme intriganti, curiose, forse misteriose, semplicemente sguardi di pensiero, osservate il movimento di mani e gambe osservate la foto del capo chino, osservate i tatuaggi di questi corpi che hanno uno specifico significato certamente ma che lo spettatore non puo sapere chiaramente ma può immaginare...perchè in sostanza l'arte è immaginazione. questi sguardi guardano chi osserva, ti chiedono qualcosa? forse, oppure semplicemente esprimono l'attimo (il tempo non finito).
ho trovato Claudia Sanna un artista semplice che si emoziona e ha voglia di evolversi ma con il suo tempo come giusto che sia, lei che i questi selfportrait conceptual fa immaginare la bellezza perchè la bellezza non è il corpo (pur avendo un corpo statuario quindi greco e di conseguenza bello) ma la bellezza è l'anima.
seguirò con piacere l'artista Claudia perche adoro cio che esprime.
natura, passione, fuoco e cielo.
davvero complimenti
maurizio Barraco
sunday by claudia sanna, fotografa