Ho fame di bellezza. Ho sete di anime. Sensazioni profonde, verità, significati apparentemente glabri che grondano vita ed essenza di tutto. Troppo tempo ho sprecato per rincorrere vane vacuità ed apparenze fatue. Troppa vita ho versato per colmare lacune non mie. Adesso sono. E mi ritrovo, e mi specchio in universali riflessi di schegge di luce. Indizi, rune di pensieri vivi, tracce di esistenza, orme di presenza. Ho fame della fame del mondo primevo, quella del primo respiro alla vita. La urlo, la rigurgito, la lecco dalla pelle dell'esistenza. La mia. Riesco a vederne i riflessi negli sguardi fuggevoli di chi si ritrae alla falsità per rifulgere nella penombra dell'inusitato. Ho rigetto dei luoghi comuni, ne ho repulsione come di un'intolleranza nociva.
Autrice Rabbitjoke b.b.
Disegni di Maurizio Barraco